Sono ingenti i risparmi che si potrebbero ottenere accorpando i Centri di elaborazione dati (Ced) secondo il Commissario straordinario per la “spending review” Carlo Cottarelli.
Stando a quanto illustrato ieri dal Tecnico alla Commissione parlamentare di vigilanza sull’Anagrafe tributaria, ci sono circa 300 Centri di elaborazione dati nelle Amministrazioni centrali e circa 10.000 in quelle locali.
I 300 Ced facenti capo alle P.A. locali potrebbero essere centralizzati e ridotti – se non a uno – a 4 o cinque, ottenendo risparmi tra i 260 e i 300 milioni. “Pensate quindi – ha evidenziato Cottarelli – al risparmio che si potrebbe ottenere applicando lo stesso criterio all’intera Pubblica Amministrazione”.