Elezioni europee: al via la sperimentazione del voto a distanza per gli studenti fuori sede

La Commissione Affari costituzionali al Senato, con Parere favorevole del Governo, ha approvato un emendamento al “Decreto Elezioni” per la sperimentazione del voto a distanza per gli studenti fuori sede in occasione delle Elezioni europee

Una Notizia, pubblicata sul sito del Ministero dell’Interno in data 22 febbraio 2024, rende noto che la Commissione Affari costituzionali al Senato, con Parere favorevole del Governo, ha approvato un emendamento al “Decreto Elezioni” per la sperimentazione del voto a distanza per gli studenti fuori sede in occasione delle Elezioni europee.

Come si apprende dalla Notizia, per testare le nuove procedure di voto a distanza e affrontare gli eventuali profili problematici, un Disegno di legge del luglio scorso ha assegnato all’Esecutivo un periodo di 18 mesi per l’esercizio della Delega, stabilito come termine massimo per rispondere alle complesse esigenze di rinnovamento tecnico, amministrativo e organizzativo.

In tale ambito, ha dichiarato il sottosegretario all’Interno, Wanda Ferro, “il Governo ha marciato spedito, sollecitando e supportando i Comuni nella dematerializzazione delle Liste elettorali, completando la migrazione delle Liste elettorali nell’Anagrafe nazionale della popolazione residente, realizzando una simulazione di voto digitale a cui nel dicembre scorso hanno partecipato gli italiani residenti in alcune circoscrizioni estere”. “Prosegue il lavoro del Ministero dell’Interno – ha concluso il Sottosegretario – su cui c’è un forte impulso del Ministro, Matteo Piantedosi, e degli altri Ministeri coinvolti, nella direzione dell’Innovazione, della Semplificazione e della Digitalizzazione delle procedure elettorali”.