di Michele Fiaschi
In Italia, il titolo di “Città” rappresenta un appellativo onorifico, un riconoscimento simbolico attribuito ai Comuni che ne abbiano ricevuto l’investitura formale tramite decreto del Capo dello Stato. Questa tradizione storica risale ai tempi del Regno d’Italia, quando il titolo veniva concesso dal Re. Successivamente, dal 1946 al 1948, il compito è passato prima al Capo dello Stato provvisorio, poi dal 1948 è prerogativa del Presidente della Repubblica.
Il riconoscimento è concesso sulla base di una serie di criteri legati alla rilevanza storica, artistica, civica o demografica di un territorio. Alcuni Comuni italiani, specialmente quelli caratterizzati da
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