Truffa aggravata: timbratura dell’ingresso in luogo diverso da quello dell’Ufficio

Nella Sentenza n. 8840 del 12 febbraio 2016 la Corte di Cassazione afferma che si tratta del reato di truffa aggravata se un dipendente pubblico timbra l’ingresso in servizio presso un orologio diverso da quello del suo Ufficio. Ciò in quanto il dipendente pubblico non consente all’Ufficio di appartenenza di rilevare l’esatto momento di inizio del rapporto di lavoro. Nel caso di specie, la condotta posta in essere dal dipendente pubblico non ha consentito all’Ufficio di appartenenza di rilevare l’esatto momento di inizio del rapporto di lavoro poiché lo stesso, sfruttando la possibilità di timbrare l’ingresso presso un orologio marcatempo situato in prossimità della propria abitazione ma a ben 10 Km di distanza dal luogo di lavoro, alterava i dati rilevanti per stabilire l’inizio della sua attività.

Corte di Cassazione – Sentenza n. 8840 del 12 febbraio 2016[1]

Endnotes:
  1. Corte di Cassazione – Sentenza n. 8840 del 12 febbraio 2016: https://www.entilocali-online.it/wp-content/uploads/2016/05/Corte-di-Cassazione-Sentenza-n.-8840-del-12-febbraio-2016.pdf